L’attuale Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare di Modena origina dall’esperienza maturata in questa disciplina dal Prof. Rino Vecchiati negli anni ‘50 e ’60, sotto la direzione prima del Prof. Giuseppe Galli e poi del Prof. Giuseppe Pezzuoli. Dalla seconda metà degli anni ’60 il Prof. Rino Vecchiati, divenuto Primario di Chirurgia Generale dell’Ospedale S. Agostino, con la collaborazione del Valtellinese Prof. G. Luigi Martinelli cominciò ad espandere la sua attività di chirurgia arteriosa, creando così uno dei centri d’avanguardia in Italia.

Negli anni ’70 l’attività di chirurgia vascolare è cresciuta esponenzialmente, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo e scientifico, acquisendo man mano un’autonomia anche organizzativa sempre maggiore. Questo ha portato nel Marzo 1985 all’attivazione dell’Unità Autonoma di Chirurgia Vascolare affidata al Prof. Gioachino Coppi, che da oltre 14 anni si era fatto carico dello sviluppo di questa disciplina. Grazie al contributo di nuovi collaboratori, fra cui vanno in particolare ricordati il Dott. Enrico Vecchiati, il Dott. Roberto Pacchioni e il Dott. Giulio Benassi Franciosi, il nuovo reparto di Chirurgia Vascolare ha rapidamente acquistato notorietà ed apprezzamento nazionale, tanto da essere chiamato al Congresso della Società Italiana di Chirurgia nel 1988 per presentare lo stato dell’arte della Chirurgia Vascolare nella patologia ostruttiva degli arti inferiori.

La completa autonomia del reparto venne raggiunta il 1 ottobre 1989 con la creazione della Divisione di Chirurgia Vascolare, al cui vertice fu posto sempre il Prof. Gioachino Coppi. Alla Divisone di Chirurgia Vascolare si sono quindi rapidamente aggregati il Dott. Massimo Giovannoni, il Dott. Roberto Silingardi ed il Dott. Stefano Camparini, poi seguiti dal Dott. Roberto Moratto, dalla Dott.ssa Alessandra Nora, dal Dott. Giuseppe Calasso, dal Dott. Giovanni Ragazzi, dal Dott. Stefano Gennai, dal Dott. Fedele Marra, dal Dott. Emanuele Nicolosi e dal Dott. Giuseppe Saitta. Grazie alla capacità di tutti i medici che si sono affiancati ed alla collaborazione stretta con una Radiologia ed una Anestesia-Terapia Intensiva di altissimo livello, l’attività della Divisione di Chirurgia Vascolare è aumentata sia in termini di quantità che di complessità, superando i 1000 interventi di Chirurgia Arteriosa ed i 400 di Chirurgia Venosa.

Dall’ottobre 1991 al 2020, la Divisione di Chirurgia Vascolare è stata impegnata anche nell’espianto di reni a scopo di trapianto e, dall’ottobre 1998, insieme alle Divisioni di Urologia e Nefrologia del Policlinico di Modena, nell’attività di trapianto di rene. Questa attività deve i suoi risultati per la parte vascolare soprattutto all’attività e alla professionalità dei dottori Massimo Giovannoni, Giulio Benassi Franciosi, Giovanni Ragazzi ed Emanuele Nicolosi.

Una menzione speciale merita poi l’attività di Chirurgia Endovascolare, di cui il Prof. Gioachino Coppi è il riconosciuto introduttore in Italia e di cui il reparto vanta una delle maggiori esperienze italiane ed internazionali. Iniziata nel 1984, sono stati per primi effettuati interventi a livello dei tronchi sopraortici, delle arterie renali ed dei vasi periferici; negli anni ’90 sono poi stati eseguiti i primi interventi endovascolari per la correzione degli aneurismi dell’ aorta, sia addominale che toracica, che hanno fatto del nostro reparto, e ne fanno a tutt’oggi, un punto di riferimento nazionale e internazionale. Per consentire la diffusione di queste metodiche endovascolari mini-invasive, è stata fondata a Modena nel 1994 la Società Italiana di Chirurgia Endovascolare, poi fusasi nel 1999 con la Società di Chirurgia Vascolare Italiana a fondare la Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare (SICVE), di cui poi il Prof. Gioachino Coppi sarebbe stato presidente nel biennio 2001-2001. L’attività Endovascolare svolta nella nostra Struttura è stata, ed è tuttora, un forte richiamo di pazienti da ogni parte di Italia, ma anche di medici specializzandi e frequentatori dall’Italia e dall’Estero. In collaborazione con l’Industria Biomedicale sono stati messi a punto numerosi materiali dedicati al trattamento delle lesioni aortiche e carotidee.

Nel giugno 2005 la Divisione di Chirurgia Vascolare si è trasferita nel Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino-Estense di Baggiovara, che rappresenta un centro di eccellenza tecnologico, con moderne apparecchiature diagnostiche ed assistenziali di ultima generazione.

Nel 2006 si è poi deciso di accorpare le attività della Divisione di Chirurgia Vascolare di Baggiovara e dell’Unità semplice di Chirurgia Vascolare del Policlinico di Modena, con la creazione di un’unica Struttura Complessa diretta sempre dal Prof. Gioachino Coppi e con afferenza della Scuola di Specializzazione di Chirurgia Vascolare dell’Università Bologna.

Dal 1° novembre 2015, con il pensionamento del Prof. Gioachino Coppi, il Direttore della Struttura Complessa è diventato il Dott. Roberto Silingardi.

Dal 1° gennaio 2017 l’Ospedale Civile Sant’Agostino Estense si è poi fuso con il Policlinico di Modena a costituire l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, che raggruppa tutti gli ospedali della città.